Villa Pisani (Stra), gli interni e il maestoso labirinto

Villa Pisani, Stra, storia, eventi e il famoso labirinto

Villa Pisani è la più grande delle Ville del Brenta. Si trova a Stra in provincia di Padova, a pochi chilometri dal capoluogo, lungo il Brenta. Relativamente alla storia della Villa è bene sapere che risale alla prima metà del 1700 e fu voluta da Alvise Pisani per festeggiare le sue elezioni a Doge di Venezia. La costruzione fu affidata all’arc. Francesco Maria Preti di Castelfranco, che ne diede un’impostazione di gusto neoclassico.

Il complesso comprende la Villa vera e propria formata da un blocco rettangolare a due cortili separati, da un corpo centrale più alto e in stile palladiano, che mette in comunicazione l’ingresso con il giardino posto dietro la Villa, dalle scuderie, da un’esedra e da edifici minori.

Nello spazio compreso tra il complesso abitativo e l’edificio delle scuderie sorge l’antico giardino, oggi trasformato in prato con una grande vasca centrale.

La lunga vasca con il piacevole ninfeo è stata costruita ai primi del Novecento. Sullo sfondo le scuderie chiudono la prospettiva. La Villa è oggi monumento nazionale, aperta al pubblico, l’interno è visitabile solo al mattino.

Interessante e varia la visita al parco. Famoso è il grande labirinto in bosso nel quale Gabriele D’Annunzio ambientò una delle pagine più intense del romanzo “Il fuoco“. Il parco è abbellito da statue scolpite per lo più da Giovanni Bonazza. Molti invece sono gli scultori delle statue della Villa.

L’interno di Villa Pisani, ben 114 stanze, vantava un arredamento del Settecento sontuosissimo, sparito con le occupazioni francesi e austriache, e splendide decorazioni pittoriche ancora ben conservate. Il gioiello è l’afresco del soffitto del grande salone da ballo opera di G.B. Tiepolo (1761-1762) raffigurante la Gloria della Casa Pisani.

L’edificio ispirato a Versailles ospitò il “bel mondo ” di Venezia e molti potenti delle varie epoche: il granduca Paolo di Russia, l’arciduchessa Maria Elisabetta, Gustavo III di Svezia, Napoleone Bonaparte che l’acquistò nel 1807, Vittorio Emanuele II, Hitler e Mussolini. Passata con Napoleone tra i beni della Corona Italiana divenne degli Asburgo e poi dei Savoia, che nel 1866 la cedettero allo Stato.

La Camera di Napoleone Bonaparte è arredata in stile impero ha accanto lo spogliatoio con bagno fatti costruire appositamente dall’imperatore. I mobili attuali della Villa sono dell’Ottocento.

Per quanto riguarda gli orari di visita di Villa Pisani occorre sapere che il luogo è chiuso di lunedì, eccetto i lunedì festivi. A seconda del periodo la Villa è aperta dalle 9 alle 16, in inverno, o dalle 9 alle 19, in estate.  Il labirinto della Villa di Stra è invece chiuso da novembre a marzo, per cui varrebbe la pena programmare un tour di Stra e della Villa in primavera o in estate.

Il prezzo del biglietto di ingresso a Villa Pisani è di 10 euro (ridotto 7.50 €) per la visita che include anche Parco e mostre temporanee; di 7.50 € (ridotto 5 €) per il solo Parco.

Vale la pena consultare il sito ufficiale della Villa per l’elenco degli eventi in programma: periodicamente, infatti, vengono organizzate conferenze, mostre e approfondimenti di vario tipo.