Quattro cose da vedere a Napoli

La città di Napoli è probabilmente una delle città più affascinanti della nostra nazione. Crogiuolo di monumenti, storia, passioni e caratteri, la città offre davvero tanto e chi deve visitarla può trovarsi in difficoltà davanti alle numerose possibilità e attrazioni, storiche ma non solo, che il capoluogo campano offre.

Tra i gioielli di Napoli, sintetizzati magistralmente in questa guida sul noto portale WalkItalyCoast.it, assolutamente da visitare troviamo il Duomo di Napoli e la Cappella di San Gennaro. Il Duomo è il cuore pulsante della città e dei napoletani, dal momento che li accoglie in tutti i momenti che li coinvolgono nel profondo, nei giorni di festa quindi, ma anche nelle occasioni più dolorose.

Il Duomo ospita il Battistero più antico del continente, ma anche la Cappella di San Gennaro che unisce tradizione e religione in maniera totalizzante. E’ proprio in questa sede infatti che viene custodito il sangue di San Gennaro. Particolare lo stile barocco della cappella, che vede coesistere una serie di opere di arte dei più grandi pittori e scultori internazionali. In questa sede potrete infatti ammirare le opere del Lanfranco e del Domenichino.

Più di dieci anni fa, una area contigua è stata trasformara nel Museo del tesoro di San Gennaro, un interessante area tributo al santo che ospita non solo doni destinati al santo, ma anche reliquie e ricordi della storia religiosa ed economica napoletana.

napoliPoco distante da Piazza Duomo, si trova via dei Tribunali. La più famosa tra le strade napoletane ospita chiese, ma anche luoghi di commercio e di svago. Passeggiando per questa strada vi imbatterete negli accessi alla Napoli sotterranea, quella degli acquedotti, ma incontrerete anche alcune tra le più storiche pizzerie della città.

Proseguite il vostro viaggio attraverso la zona di San Gregorio Armeno, meglio nota come via dei Presepi. In questa area si respira la vera assenza napoletana, luci, odori, voci e suoni sono caratteristici e diventano ineguagliabili soprattutto nel periodo natalizio. L’area ospita una serie di artisti ai quali rivolgersi anche per procedere all’acquisto di souvenir e statuette davvero ben fatte. Se avete un attimo fate un salto anche all’interno della Chiesa di San Gregorio Armeno.

Concludiamo spendendo qualche parola su Spaccanapoli, la famosa strada che separa in due metà le città, o meglio la parte originaria della stessa. La lunga strada viene per comodità distinta in tre differenti aree. Il primo tratto è quello che si trova tra pizza del Gesù Nuovo e largo del Corpo di Napoli, il secondo è quello che ruota attorno a San Biagio dei Librai, il terzo insiste nel quartiere Forcella in direzione Quartieri Spagnoli.

Una passeggiata in queste zone vi porterà davanti a chiese e palazzi caratteristici, bancarelle, negozietti, ambulanti, pizzerie, rosticcerie di qualsiasi tipo e per tutte le tasche. Concedetevi una pausa in uno dei numerosi caffè e non stupitevi se nei locali commerciali troverete, al posto di santini e statue sacreò le immagini di Maradona.

Napoli è così, terra di bellezza e di contraddizioni, di amore e di storie, di tradizioni, di cuore e camminando per le sue vie ve ne accorgerete subito anche voi!

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